Pidocchi a Carnevale!

Il Carnevale è sicuramente uno dei periodi preferiti dai pidocchi. E non per il clima di festa, o per i dolci: i pidocchi festeggiano il tripudio di parrucche, cappelli, maschere e berretti che, in questi giorni, si spostano magicamente da una testa all’altra. E con loro anche i nostri piccoli amici!

Ecco quindi qualche consiglio per vivere al meglio questa festa e non rischiare il contagio:

• Attenti ai costumi!
Spesso i costumi di carnevale hanno parrucche, cappelli o altri accessori per la testa: se il costume non è nuovo, se è stato noleggiato fuori dai circuiti di noleggio professionali o semplicemente se ci è stato prestato da qualcuno, assicuriamoci che sia stato conservato in una busta chiusa, in modo da scongiurare il rischio del contagio.

• Niente scambi!
Com’è divertente travestirsi! Ed è anche più divertente rivisitare i costumi aggiungendo una parrucca o un cappello strano, magari scambiandoli con un amico durante una festa. Attenti però che lo scambio di cappelli e parrucche è il metodo più sicuro per farsi infestare!

• Scegliete una bella Acconciatura!
Approfittatene per acconciare i capelli delle bambine in pettinature molto strette: i pidocchi vivono attaccati ai capelli ma si nutrono del sangue preso dal cuoio capelluto. Un’acconciatura stretta (dalla semplice treccia sino agli stili più complicati) rende più difficile per il pidocchio raggiungere il cuoio capelluto e ostacola quindi l’infestazione.

• Finita la festa fate un controllo!
La prevenzione rimane il metodo migliore: se avete sentito parlare di casi di pediculosi, se il vostro bambino è particolarmente ricettivo o anche solo per tranquillizzarvi, una volta finita la festa fate un accurato controllo con il pettine a denti stretti: in questo modo sarete sicure che non ci siano rischi di un infestazione. E se ancora avete qualche dubbio, contattateci!

L’uomo e i pidocchi

L’uomo e i pidocchi: una convivenza che va avanti da almeno 7 milioni di anni!

Com’è cambiato il rapporto tra uomini e pidocchi in tutto questo tempo? Quali erano le soluzioni di un tempo per combattere le infestazioni?

Questo simpatico video ci spiega la risposta a queste e tante altre domande!

Hai i pidocchi e non lo sai?

Hai i pidocchi e non lo sai?

Mentre la maggior parte delle persone associa i pidocchi con un prurito al cuoio capelluto, molte persone non hanno sintomi, almeno per le prime settimane di infestazione.

Ciò significa che possono essere necessarie fino a sei settimane per un bambino o un adulto per sviluppare prurito che potrebbe richiedere un controllo della testa. E anche allora, metà delle persone con i pidocchi non mostrerà alcun sintomo associato ad essi. La maggior parte degli esperti di pidocchi incoraggia i genitori di bambini piccoli a controllare regolarmente la testa dei loro bambini per i pidocchi: è importante controllare a fondo, poiché i pidocchi sono notoriamente difficili da vedere.

Dove controllare i pidocchi
Il primo posto da controllare per i pidocchi è intorno alle orecchie e alla nuca: sono i punti che sembrano piacere di più ai pidocchi.

Come controllare
Gli esperti raccomandano l’uso di un pettine a denti fini per verificare la presenza di pidocchi: studi pediatrici hanno rilevato che un pettine per i pidocchi è quattro volte più efficace nel trovare i pidocchi rispetto a un “semplice” controllo visivo.

Ricordate che la forfora, la sporcizia e altri detriti comuni trovati nei capelli sono comunemente confusi con i pidocchi. Pertanto, la persona migliore per eseguire un controllo di testa per i pidocchi può essere qualcuno addestrato per identificare questi parassiti, come un fornitore di assistenza sanitaria o un infermiere scolastico.

Che aspetto hanno i pidocchi
Per evitare di confondere un pidocchio da un pezzo di pelle secca o forfora, è importante sapere che aspetto hanno i pidocchi. Se tiri fuori i pidocchi con un pettine, i pidocchi vivi si muoveranno. Se stai eseguendo un’ispezione visiva, usa una lente d’ingrandimento e la luce per cercare pidocchi vivi. I pidocchi fuggiranno veloci. Alcuni consigliano di bagnare i capelli prima, in modo da rallentare la capacità di movimento del pidocchio.

Opzioni di trattamento
Se trovi dei pidocchi su un bambino, non farti prendere dal panico. I pidocchi non causano seri problemi di salute, e le epidemie di pidocchi non hanno nulla a che fare con l’igiene personale. Significa semplicemente che il tuo bambino ha avuto contatti con qualcuno che aveva i pidocchi. Non hai fatto niente di sbagliato. Rimanere calmi può aiutare te e tuo figlio a trovare il trattamento giusto.

Nuove opzioni più veloci
Molti genitori in preda al panico si precipitano nelle farmacie per comprare prodotti per il trattamento dei pidocchi che potrebbero non funzionare. Numerosi studi dimostrano che la stragrande maggioranza dei pidocchi è ormai resistente ai più popolari prodotti chimici: l’applicazione di questi prodotti può essere un esercizio inutile.

Per risolvere il problema senza prodotti chimici, in maniera veloce e 100%naturale, la soluzione migliore è rivolgersi ad uno dei nostri centri.

Prevenire i pidocchi

Per decenni, lo standard di cura per i pidocchi si è concentrato sul trattamento reattivo usando prodotti a base di pesticidi. I pidocchi erano associati a mancanza di igiene personale o a sporcizia in casa e i genitori, mortificati, trattavano l’infestazione in segreto, spesso senza successo.
Questo panorama fortunatamente sta cambiando, mentre le comunità mediche ed educative hanno preso provvedimenti per portare i pidocchi fuori dall’oscurità della paura e dell’ignoranza. L’attenzione è ora rivolta all’educazione, alla prevenzione e alle soluzioni prive di pesticidi.

Internet è pieno di consigli casalinghi su come trattare i pidocchi, esortando i genitori a usare di tutto per uccidere gli insetti: dalla maionese al kerosene. I rimedi casalinghi raccomandati vanno da ridicoli a decisamente pericolosi. I Centri per i Pidocchi d’Italia sono dedicati a portare la scienza e la medicina più all’avanguardia in prima linea nella battaglia contro i pidocchi.
La lotta ai pidocchi non si fa solo a quando l’infestazione è già in atto: la prevenzione è infatti importante quanto la disinfestazione.

I pidocchi possono colpire chiunque, in qualunque momento: è vero che i bambini sono più esposti, ma solo perché fanno più vita sociale e “mettono la testa dappertutto”.
È necessario quindi attuare una serie di misure preventive che ci permettano di vivere serenamente e ci proteggano da possibili contaminazioni.

Il primo passo, naturalmente, è quello di evitare il contagio. Per quanto possa essere divertente, evitate di scambiare cappelli, berretti o altri copricapi, specialmente se non ne conoscete l’origine e chi li ha portati.
Per i più piccoli, che difficilmente riescono a rimanere sotto il nostro controllo, l’ideale è optare per un taglio corto per i maschi e per un’acconciatura stretta per le femmine: nel primo caso sarà più facile rimuovere le lendini, nel secondo i capelli legati stretti rendono più difficile raggiungere la cute e quindi rallentano l’insediamento dei pidocchi.
Infine, per aumentare il grado di sicurezza, potete provare i nostri prodotti preventivi: elastici, spray, balsami e shampoo che possono essere utilizzati quotidianamente o settimanalmente all’ora del bagno e spray per mobili, biancheria da letto e abbigliamento. Tutti i prodotti utilizzano oli essenziali e gel inerte e non contengono sostanze chimiche dannose.

Per qualsiasi dubbio o consulto, anche informativo, cercate il centro più vicino a voi e contattateci per un consulto