Gli smartphone aiutano la diffusione dei pidocchi?
I bambini che usano i cellulari sembrano avere il doppio delle possibilità di prendere i pidocchi.
Naturalmente non sono i telefonini a trasmetterli, ma i ragazzi hanno un contatto molto ravvicinato quando si stringono intorno a un cellulare o a un tablet per guardare un video o farsi un selfie.
Questo contatto facilita la diffusione di questi animaletti che possono facilmente saltare da una testa a un’altra.
STUDI SUGLI SMARTPHONE E LA DIFFUSIONE DEI PIDOCCHI.
Gli esperti sono preoccupati dall’incremento del numero di casi che vengono riportati.
Una ricerca condotta dall’Oxford University Hospital, infatti, ha scoperto che il 62% dei ragazzi che usano lo smartphone hanno più possibilità di prendere i pidocchi rispetto al 30% di quelli che non lo usano.
E questa percentuale è in crescita da quando è iniziata la moda di farsi i selfie.
CURA E PREVENZIONE.
Non è facile prevenire il fenomeno, ma una chiave fondamentale è la consapevolezza.
I genitori devono controllare con regolarità la testa dei propri figli, perché solo il 30% delle persone sente prurito in testa, così, qualche volta, non è facile capire la presenza dei pidocchi, inoltre è bene sapere che le ragazze sono più a rischio rispetto ai ragazzi.
Nei Centri per i pidocchi d’Italia noi suggeriamo sempre ai ragazzi di farsi meno selfie possibile, in modo di cercare di evitare la diffusione degli animaletti, ma se questo dovesse comunque succedere, non vi preoccupate.
Chiamate uno dei nostri centri, risolveremo il problema in una sola seduta, con il nostro metodo rivoluzionario, tutto naturale e senza sostanze chimiche invasive.
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